“si intendono per mediatori o broker gli intermediari che agiscono su incarico del cliente e che non hanno poteri di rappresentanza di imprese di assicurazione o di riassicurazione.”

 

Affidarsi alla professionalità di un Broker significa:

  • Risparmio economico, perché il suo compito è quello di raccogliere per i clienti le migliori offerte disponibili sul mercato;
  • Autonomia dalle Compagnie, perché il broker opera senza nessun vincolo di esclusiva, a tutto vantaggio del cliente;
  • Soluzioni su misura, attraverso un approccio personalizzato in base alle esigenze assicurative e alle problematiche del cliente;
  • Gestione agile e snella del rapporto lavorativo, grazie all’intrattenimento di rapporti con un unico interlocutore con conseguente ottimizzazione dei tempi.
Come lavora un Broker!

In Italia si tende sempre a fare confusione fra il ruolo del Broker e quello dell’Agente di Assicurazione seppur in Pluri Mandato.

Chiariamo innanzitutto un semplice concetto basilare:
Il Broker lavora PER IL CLIENTE, l’Agente lavora PER LA COMPAGNIA.

Il Broker ricerca sul mercato assicurativo il prodotto più adeguato al proprio cliente, l’Agente propone uno o più prodotti messi a sua disposizione dalla sua (o delle sue) mandante.

I clienti spesso confondono i due ruoli e pensano che il Broker debba esser messo in concorrenza con l’Agente; la realtà, al contrario, è che il Broker è in grado di reperire QUALSIASI prodotto assicurativo, anche quello proposto direttamente al cliente dall’Agente di una Compagnia, pertanto, esercitando la sua professione di consulente, potrà relazionare il cliente dandogli le migliori indicazioni per fare la scelta:

  • il prodotto proposto dall’Agente è ottimo e più economico -> bene, usiamo questa soluzione.
  • il prodotto proposto dall’Agente è più economico ma…. -> valutazione costi/benefici poi il cliente decide
  • il prodotto proposto dall’Agente è assolutamente inadeguato…. -> il cliente decide
E’ evidente che bisogna anche introdurre un altro elemento: Chi paga il Broker ?

Cecchin Broker & Training Insurance ritiene che farsi pagare una parcella da tutti i propri clienti per la consulenza e la gestione delle polizze sia garanzia per il cliente di imparzialità e di professionalità.

L’obiezione più frequente di colui che è reticente al pagamento di una parcella è:
Il Broker, come l’Agente, percepisce una provvigione dalle Compagnie, pertanto perchè dovrebbe chiedere un compenso anche a me ?

E’ vero che il Broker, come l’Agente, può percepire provvigioni dalle Compagnie, ma non tutte le Compagnie offrono le stesse provvigioni, ogni “ramo” assicurativo ha percentuali diverse e, soprattutto, è corretto porsi la domanda chiave:
“Se il Broker viene pagato solo dalle provvigioni, suggerirà al proprio cliente le soluzioni più idonee alla sua sicurezza o sceglierà tra le soluzioni più remunerative per lui ?”

Chi non offre un servizio e guarda semplicemente agli utili sarà sicuramente portato a commettere questo errore, chi invece offre la propria professionalità senza un condizionamento economico potrà chiedere che essa venga economicamente valorizzata.

I nostri clienti hanno ritenuto di affidarsi a noi indipendentemente dalle soluzioni scelte, considerando la nostra consulenza un valore indipendente ed intrinseco nella collaborazione che hanno ritenuto di intraprendere.

Come operiamo:

in una fase preliminare ci viene affidato un MANDATO ESPLORATIVO, con il quale la Società ci incarica di analizzare i rischi a cui essa si espone e di elaborare, attraverso un’indagine di mercato, strategie di trasferimento dei rischi consone alla situazione aziendale;

in una seconda fase, a completamento dell’indagine effettuata, a fronte di una soddisfazione del cliente e attraverso l’affidamento di un MANDATO DI BROKERAGGIO, ci viene affidata la gestione delle posizioni.

CECCHIN BROKER & TRAINING INSURANCE
poter contare su un’esperienza ventennale